Scoprire la magia e l’incanto del “popolo delle pietre” per valorizzare il territorio anche da ìl punto di vista commerciale. Nasce con questo proposito l’“open Day” che si terrà lunedì 15 febbraio alle ore 15 al Castello del Piagnaro a Pontremoli.
I titolari di strutture ricettive di Pontremoli e dintorni e i professionisti dell’accoglienza e della spiegazione che operano in provincia, potranno così visitare le superbe sale del nuovo “Museo delle Satue Stele”, che è stato riaperto nel giugno scorso, dopo importanti lavori per un costo complessivo di tre milioni di euro. Un nuovo museo, raddoppiato negli spazi espositivi anche grazie allo sfruttamento della manica sud del castello, rimasta chiusa per secoli che sembra davvero un altro museo, ma dell’antico (nato nel 1975 dall’intuizione di Cesare Augusto Ambrosi) ha mantenuto tutto l’incanto.
Le sale espositive si ripropongono di far vivere al pubblico un’esperienza immersa nella magia delle Statue Stele con la possibilità di sfiorare i reperti. Un viaggio vero e proprio, attraverso uno degli ambienti più suggestivi del rinnovato museo, un lungo corridoio al piano terreno, completamente recuperato e caratterizzato da un’ampia manica medievale rimasta intatta nei secoli, in cui sono state disposte la maggior parte delle stele del gruppo A e B, ovvero quelle più antiche.
Al primo piano (nell’area del “vecchio” museo), invece, sono ospitate le stele più recenti (quelle cioè classificate come gruppo C), oltre al materiale multimediale, ai video e a sale di approfondimento dedicate ai luoghi dei ritrovamenti delle statue stele in Lunigiana. «A pochi mesi dall’inaugurazione del Museo delle Statue Stele Lunigianesi – evidenzia il sindaco Lucia Baracchini – nella sua rinnovata e suggestione versione realizzata a cura dell’architetto Guido Canali di Parma, l’Amministrazione Comunale di Pontremoli ha il piacere di invitare a visitare il risultato di un percorso estremamente significativo ed importante per una realtà archeologica tuttora avvolta da mistero e capacità evocativa, quale appunto
il Popolo di Pietra, che vive e fa rivivere il Castello del Piagnaro a Pontremoli. Oltre ad essere occasione per conoscerci o per approfondire la nostra conoscenza sarà anche il momento per presentare il nuovo sito del museo, unitamente al logo ed al merchandising predisposto per l’occasione».
Il Tirreno – 11 febbraio 2016