Buon viaggio Germano

Oggi se ne è andato un amico e un collaboratore prezioso del Museo delle Statue Stele Lunigianesi: Germano Cavalli (1934-2021). Era da tempo la memoria storica vivente delle stele, aveva partecipato direttamente alla scoperta di stele famose come la Treschietto (1969) o la Canossa (1972), ma anche di tante altre meno famose come la Caprio (1995), o la Venelia V (2012). Seppur molto malato aveva voluto assolutamente presenziare, nel marzo scorso, alla presentazione dell’ultima stele, la Pontremoli-Monte Galletto, sorreggendosi solo con la sua incredibile forza di volontà. Nella creazione del Museo (1975) è stato, assieme all’Associazione Culturale Manfredo Giuliani da Lui presieduta, un partner indispensabile al prof. Ambrosi, dotati entrambi di grande lungimiranza nelle loro operazioni culturali, rivelatesi col tempo veri e propri pilastri dell’identità lunigianese, basti pensare, oltre alla creazione del Museo delle Stele, al Museo Etnografico della Lunigiana. Ai familiari e all’Associazione Manfredo Giuliani esprimiamo i sentimenti del più profondo e sincero cordoglio, certi che il suo insegnamento, accolto anche nei filmati del nostro museo (16 minuti!), sarà d’esempio per le future generazioni.

Nella foto acclusa: Germano Cavalli esamina una probabile testa di statua-stele in una feritoia del castello di Castiglione del Terziere (foto Angelo Ghiretti)