Entra in un museo e ne vedi altri tre con la Lunigiana card

Parte un’iniziativa che coinvolge i comuni di Pontremoli e Fivizzano con il progetto della “Lunigiana Card” una tessera che permetterà ai turisti, dopo aver visitato un primo museo, di poter accedere agli altri tre con il 20% di sconto.

Quattro le strutture coinvolte nell’iniziativa: a Pontremoli la bellezza barocca della splendida Villa Dosi ed il fascino etereo del Castello del Piagnaro; a Fivizzano l’imponenza del Castello dell’Aquila di Gragnola e la magia del Parco delle Grotte di Equi.

Saranno questi i siti a disposizione di turisti e viaggiatori con questa iniziativa che rappresenta un modo per fare rete e valorizzare le bellezze e il patrimonio artistico, culturale, storico e naturalistico del territorio, per la prima volta legato in maniera solida e concreta, al di là di inutili campanilismi.

Per ora fanno parte dell’accordo solo le due “città nobili” del territorio «ma non si è davvero voluto escludere nessuno – sottolineano i due primi cittadini – purtroppo non ci sono realtà museali cui applicare la promozione».

Comunque l’idea e la voglia sono quelle di allargare il progetto, riuscendo ad allargare le realtà coinvolte coinvolgendo un numero maggiore di strutture. «La convenzione firmata permette da subito di agevolare la conoscenza reciproca e lo scambio dei visitatori fra alcune delle attrazioni forti del nostro territorio. E da qui, auspicando che altri luoghi della Lunigiana si uniscano, vorremmo anche creare una rete di attività ricettive che offrano sconti. Il brand Lunigiana può essere un grande volano per l’intera economia del nostro territorio e, di conseguenza, grande sfida nel far diventare il turismo il punto focale dell’occupazione. Facciamo sì che la cultura della Lunigiana possa tornare ad essere punto di riferimento per molti, come la storia ci dice essere stata».

Stesso concetto esplicitato anche da Grassi: «Abbiamo il compito di unire le forze e fare sistema in campo turistico così che chi viene nei nostri musei abbia lo stimolo per fermarsi più a lungo in Lunigiana trovando motivazioni diverse a prezzi scontati».