Spezia, non solo allenamenti Visita al Castello del Piagnaro

Si è concluso da pochi giorni il ritiro dello Spezia calcio, squadra militante in serie B, che ha scelto Pontremoli come sede della preparazione in vista della prossima stagione agonistica. Ma assieme a ripetute, studi di schemi ed allenamenti vari, calciatori, staff tecnico e dirigenziale ha trovato il tempo per visitare il territorio. E non poteva certo mancare uno dei simboli stessi di Pontremoli e di tutta la Lunigiana ovvero il Castello del Piagnaro che è anche sede del Museo delle Statue Stele.Una serata unica che è stata allietata da un momento conviviale cui ha partecipato la sindaca Lucia Baracchini. La visita all’interno del museo ha incantato i giocatori che si sono trovati di fronte al “Popolo di pietra” delle Stele che hanno raccontato, con il loro silenzio, migliaia di anni di storia. Ma non solo cultura: atleti e staff hanno ammirato le meraviglie naturalistiche degli stretti di Giaredo, il canyon al confine con il Comune di Zeri e poi il Teatro la Rosa, che li ha visti protagonisti di una serata al termine del ritiro. Non solo quindi un periodo di preparazione atletica, ma una vera e propria esperienza, che li ha messi a contatto con le bellezze di Pontremoli, da quelle artistiche e storiche, fino alle naturalistiche. Un benvenuto con i fiocchi che la cittadina lunigianese ha voluto riservare alla Squadra, mettendole a disposizione le sue eccellenze e punti di forza. Fattori tutti apprezzati dai calciatori, che in occasione dell’inaugurazione del Sussidiario dello stadio Lunezia alla quale lo Spezia Calcio ha fatto da “madrina”, hanno voluto sottolineare, ringraziando Pontremoli per il grande servizio messo a disposizione.