Record di ingressi nel mese di agosto al Museo delle Statue Stele Lunigianesi

Quattromilacentoquarantatre. Il Museo delle Statue Stele vola nel mese di agosto e segna il record assoluto di entrate dall’inaugurazione del 2015. Battuto il traguardo toccato nel 2017 quando furono stati 3643 i biglietti strappati nel mese di agosto, il 2019 segna quindi un’ulteriore svolta per il Museo posto all’interno del Castello del Piagnaro, che si conferma polo attrattivo di grande spessore. Tante le attività e le iniziative organizzate anche dalla stessa Amministrazione, così come la ricerca scientifica, magistralmente portata avanti dal direttore Dott. Angelo Ghiretti. Numeri in crescita dimostrati anche dall’aumento di interesse già confermato dall’Associazione dei Castelli del Ducato di Parma, Piacenza e Pontremoli, che ha registrato un implemento del 33percento di clic sulla pagina dedicata al Castello del Piagnaro. Grande soddisfazione da parte dell’Amministrazione Comunale e del territorio intero che assiste così all’incremento di visitatori e appassionati del mistero delle Stele che ancora oggi, a distanza di millenni, affascina ed incuriosisce. A decretare il successo del Castello del Piagnaro e dell’antico popolo di pietra ha contribuito senza dubbio l’allestimento curato dall’Architetto Guido Canali con la sua visione fatta di forme, colori, sfumature e altezze diverse, quasi staccate da terra, inaugurato nel 2015 e vincitore del Premio Toscana per l’Architettura, ma anche la realizzazione dell’ascensore che da largo Spinetti conduce direttamente al Castello del Piagnaro, abbattendo qualsiasi tipo di barriera e determinando la totale accessibilità all’imponente Fortezza. Continua quindi il trend positivo che vede Pontremoli protagonista, fulcro di flussi turistici in arrivo da ben oltre i confini territoriali che da qualche anno a questa parte stanno riguardando la Città del Campanone e confermati dagli exploit delle Giornate FAI di Primavera, con oltre 17mila e visitatori, e la quindicesima edizione di Medievalis, che ha superato i 55mila. «I continui commenti pieni di positività, di stupore e di interesse per questa realtà, per ora ancora possesso culturale di molti, ma non di tutti – ha commentato il Sindaco di Pontremoli Lucia Baracchini -, ci impone di sollecitare chiunque non abbia ancora avuto l’occasione o la possibilità di recarsi al Museo, ad andare. Credo sia veramente un obbligo morale essere consapevoli di ciò che abbiamo e di ciò che siamo, ponendoci, nei confronti dei turisti e dei visitatori, come custodi e testimoni della storia e del nostro patrimonio culturale e degni presentatori del grande popolo di pietra. Vorrei ringraziare tutti coloro che, amando e prendendosi cura del Museo hanno contribuito al conseguimento dei grandi obiettivi raggiunti, sicuramente con fatica, ma anche con grande soddisfazione e orgoglio».